Vicepresidente Sno: 'Con una rete appropriata bastano poche ore per salvare una vita'
Vicepresidente Sno: 'Con una rete appropriata bastano poche ore per salvare una vita
L'ictus è la terza causa di decessi nei paesi occidentali. Ma potrebbe essere curata se inserita in un contesto di tempestivo monitoraggio e cura: una sorta di rete dell'ictus. Un approccio che in alcune aree di Italia è già una realtà. Ma, purtroppo, sono ancora ampie le sproporzioni sui territori. "Il problema dell'ictus nella fase acuta - ha spiegato Luca Valvassori, neuroradiologo e vice presidente Sno (Scienze Neurologiche Ospedaliere), a margine del Congresso nazionale della società in corso a Riccione - è che il tempo per agire è molto breve, prima che si instaurino dei danni definitivi e irreversibili. Negli ultimi anni sono state sviluppate metodiche molto efficaci nelle prime ore, quindi gran parte del dibattito odierno verte appunto su come riuscire a far arrivare i malati in centri attrezzati in maniera tempestiva".
Segnala al cervello il bisogno di sonno riparatore
E' il tema scelto dalla World Stroke Organization per l’edizione 2024 della Giornata Mondiale contro l’Ictus Cerebrale
Recentemente si sono resi disponibili nuovi trattamenti farmacologici e non, dimostratisi nei trial in grado di migliorare le prognosi dei pazienti
La prevalenza di PAD è del 4,3% nei soggetti sopra i 40 anni, oltre il 20% in quelli con più di 65 anni e arriva fino al 30% nei soggetti diabetici
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
"Nursing up: "No a misure tampone". Il ministro: "Sulle liste di attesa le regioni utilizzino i fondi già stanziati"
La disparità salariale, associata al peggioramento delle condizioni di lavoro, contribuisce a una crescente insoddisfazione tra i camici bianchi del nostro Paese
L'abuso della posizione dominante di Teva rilevato dall'antitrust Ue si è verificato nei mercati del glatiramer acetato (il principio attivo contenuto nel Copaxone) in Belgio, Repubblica Ceca, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia e Spagna
La scoperta Ieo-Pascale "apre una nuova strada sul fronte vaccini terapeutici"
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